Apre in viale Tunisia il primo ristorante giordano d’Italia con un menu che celebra la gastronomia mediorientale con una ricca selezione di meze caldi e freddi e una proposta di piatti iconici come il mansaf, lo stinco di agnello simbolo della cucina giordana e Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO
Un angolo di Giordania in Italia. Aprirà i battenti giovedì 6 novembre Wadi Rum Milano, il primo ristorante giordano nel nostro Paese. Ai fornelli del locale, in viale Tunisia 16, ci sarà lo Chef Saieed, di origini siriane ma cresciuto in Giordania. Il menu celebra la gastronomia giordana e mediorientale con una ricca selezione di meze caldi e freddi – hummus, baba ghanoush, tabouleh, moussaka, fattoush, moutabal betinjan – e una proposta di piatti iconici come il mansaf, lo stinco di agnello simbolo della cucina giordana e Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, gli shish kebab di manzo o pollo, la spalla di agnello arrosto con riso e l’agnello intero ripieno (per 6-8 persone, su prenotazione). Ampia anche la scelta vegetariana, che oltre a insalate e meze comprende una scelta di zuppe (chorba) e piatti a base di legumi e verdure.

Un ponte culturale tra Giordania e Italia
“Wadi Rum Milano non è solo un ristorante, ma un ponte culturale tra Giordania e Italia – racconta Khaled Awamleh, imprenditore giordano fautore di questo progetto –. Credo che il cibo sia un linguaggio universale: è a tavola che si costruisce la pace, si dialoga e si condividono esperienze. A Wadi Rum sono benvenute persone di tutte le religioni e culture, perché la pace nasce proprio attorno a una tavola imbandita.”
Original Via: Sky tg24

